martedì 25 settembre 2012

Al via una nuova campagna di scavi archeologici
SU PALLOSU PATRIMONIO UNIVERSALE
sabato e domenica in tutta Italia le giornate Europee del Patrimonio

 Archeologi e gatti marini durante l'avvio degli scavi sul sito archeologico nuragico di Su Pallosu (foto del 25/9/2012)

L’Associazione Culturale Amici di Su Pallosu, gestore della Colonia Felina  sita nel comune di San Vero Milis, esprime la propria viva soddisfazione per l'indizione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012 che avranno luogo nel nostro Paese (con oltre 1500 appuntamenti in tutta Italia) il 29 e il 30 settembre, con lo slogan, ormai consolidato: “L’Italia tesoro d’Europa”.
Cogliamo l'occasione per ringraziare gli enti pubblici, Ministero per i Beni Culturali e Soprintendenza ai Beni Archeologici di Cagliari e Oristano, per l'avvio degli scavi archeologici, attualmente in corso sulla spiaggia della Colonia Felina a cura del Capo Mannu Project http://www.capomannuproject.it/ condotto dall’Associazione Internazionale A.T.P.G., Archaeological Traces Project Group. Nelle giornate di sabato e domenica sarà possibile effettuare la visita guidata gratuita alla Casa Museo Gianni Atzori di Su Pallosu (aperta il 26 maggio scorso), dove possono essere visionate anche le riproduzioni dei vasi nuragici  trovati in loco nelle precedenti campagne del 2006-2007, il poster scientifico sui precedenti scavi sulla spiaggia dei gatti, messo a disposizione dall'Archeologo Giandaniele Castangia (Università di Cambridge, grande conoscitore del sito), oltre che alla colonia felina dei gatti marini.
La spiaggia di Su Pallosu, colonia felina dei gatti marini ove sono in corso gli scavi archeologici (foto 25/9/2012)
 Le visite, guidate dai volontari dell’Associazione, (alla Casa Museo Gianni Atzori e alla Colonia Felina di Su Pallosu) si svolgeranno-come di consueto- sabato e domenica ogni 30 minuti dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30.
Le ricerche di Su Pallosu sono cominciate martedì 25 settembre e dureranno per un mese.
 L’Italia-lo ricordiamo- aderisce, insieme ad altri 49 Stati Europei, alle Giornate Europee del Patrimonio 2012 che avranno luogo nel nostro Paese il 29 e il 30 settembre, con lo slogan, ormai consolidato: “L’Italia tesoro d’Europa”.
Al sito del Ministero dei Beni Culturali l'elenco ufficiale di tutti i siti sardi che hanno aderito alle due giornate: clicca qui per elenco ufficiale siti Giornate Patrimonio Europeo .Tra le località che potranno essere visitate c'è  nel comune di San Vero Milis  la necropoli preistorica di Serra is Araus, dove è stata rinvenuta proprio da Gianni Atzori (cui è dedicata la Casa Museo di Su Pallosu nella omonima colonia felina) la nota enorme stele esposta di recente anche al Museo Archeologico di Oristano.A dare atto del rinvenimento da parte di Gianni Atzori (assieme ai fratelli Nicola e Peppinetto) della stupenda stele con quattro seni, è stato direttamente il numero uno dell'Archeologia Sarda, lo scomparso Giovanni Lilliu nel suo libro   Sentiddu de Libertade -editoriasardacuec, 2004 - 131 pagine citazione da pag.40 ).Altre informazioni, foto sulla stele di Serra Is Araus cliccando a questo link .
Nella foto da destra: Gianni Atzori, Giovanni Lilliu e Marisa Murru.

 L’azione congiunta del Consiglio d’Europa e della Commissione europea-si legge nel sito del Ministero dei Beni Culturali- link al sito del Ministero- ha come scopo primario quello di avvicinare i cittadini europei ad una migliore e reciproca comprensione malgrado le differenze di cultura e di lingua, attraverso l’organizzazione di manifestazioni culturali che mettano in luce il saper fare, le tradizioni locali, l’architettura e gli oggetti d’arte, ma anche la presentazione di beni culturali inediti e l’apertura straordinaria di edifici storici.
Gli obiettivi delle Giornate Europee sono quelli di sensibilizzare i cittadini europei alla ricchezza e alla diversità culturale dell’Europa, creare un clima ideale per fare accettare il ricco mosaico delle culture europee e favorire una più grande tolleranza in Europa che vada al di là delle frontiere nazionali, sensibilizzare il grande pubblico e il mondo politico alla necessità di proteggere il patrimonio culturale.
Tipitipi, gattina della Colonia Felina di Su Pallosu osserva l'attività degli archeologi sulla spiaggia di Su Pallosu.(foto del 25/9/2012).

Intanto- sempre in tema di beni culturali e loro tutela- continua il successo della petizione popolare Per Su Pallosu Patrimonio Umanità dell'Unesco: oltre 900 le firme raccolte solo on line.Tra i firmatari della Petizione lo ricordiamo vi è fra gli altri proprio l'Archeologo che più di ogni altro ha studiato e conosce il sito archeologico di Su Pallosu, Giandaniele Castangia (lo vedete nella foto qui in basso presso la Casa Museo Gianni Atzori di Su Pallosu, con il cane "House", guardiano della Colonia Felina dei gatti marini).Chi vuole sottoscrivere la petizione può farlo cliccando qui .

martedì 18 settembre 2012

Dossier Esclusivo/Due anni di atti, lettere, delibere, petizioni
IL SINDACO DI SAN VERO HA FERMATO LA PROVINCIA
CHE VOLEVA METTERE IN SICUREZZA LA STRADA
a Su Pallosu (e solo qui) carta bianca ai pirati dell’alta velocità

La strada di Su Pallosu, utilizzata come pista di Formula 1 da alcuni veri e proprio pirati della strada ,che  ogni giorno effettuano liberamente le loro scorribande a forte velocità, anche oltre 100 Km/h in piena borgata,  mettendo in pericolo persone e animali.Il sindaco di San Vero con una sua incredibile lettera del 18 gennaio scorso ha chiesto e ottenuto dalla Provincia  il blocco dell'installazione di segnaletica e dossi rallentatori (già decisi dal Consiglio Provinciale)  lasciando di fatto così com'è una situazione di pericolo per tutti, in particolare bambini e gatti. 

Con la sicurezza non si scherza. Non è un privilegio di un partito o di un altro e tanto meno può essere negata da un amministratore ai suoi cittadini che legittimamente la invocano.La vita è sacra e le amministrazioni hanno il dovere di fare tutto il necessario per tutelarla. In questo nostro Dossier trovate tutte le date, gli atti e le lettere che riguardano il problema della sicurezza stradale nella borgata marina di Su Pallosu, quotidianamente a rischio sia per la presenza degli oltre 50 gatti marini della colonia, ma pure per le persone che qui risiedono, per i turisti che qui si fermano e per gli stessi automobilisti. Persone sconsiderate percorrono infatti quotidianamente il tratto di strada che attraversa la Colonia a velocità abbondantemente sopra i 50 Km/h tollerati dal codice, troppo spesso addirittura a velocità folli oltre i 100 Km/h.. Abitanti, residenti, dimoranti hanno segnalato dal 2010 la necessità di un apposito urgente intervento a tutela dell'incolumità di persone e animali. Quando quest’anno la Provincia finalmente si stava muovendo concretamente, dal Comune di San Vero Milis è arrivato uno stop che ha lasciato tutti a bocca aperta.Ancor più quando si è appreso che dal municipio avevano dato il via libera ai rallentatori in tutta la Marina: Putzu Idu, Sa Rocca Tunda e Mandriola (delibera del 2 agosto n.71), ma non proprio a Su Pallosu.In questo nostro Dossier esclusivo ci occupiamo esclusivamente di questo tema poichè è stato utilizzato strumentalmente tra le (inesistenti) ragioni per l'abnorme proposta di trasferimento della Colonia Felina, per la quale rimandiamo ai post precedenti di questo Blog e del Blog specifico   I Gatti di Su Pallosu. Abbiamo evidenziato qui anche le segnalazioni di altri cittadini di San Vero sia in petizioni sia estrapolate da Facebook (qui sotto un commento di Irene Marcellino).Ma ripercorriamo cronologicamente tutte le carte.
 Commento di Irene Marcellino dove si evidenzia che anche le stesse persone, i pedoni, sono in pericolo a Su Pallosu.Suo nipotino si legge nel post:  " ..quel giorno scendendo dall'auto ha riskiato..Pensateci".
 
2010
Dicembre


20 dicembre
La prima lettera contente una richiesta di una adeguata segnaletica stradale in prossimità della Colonia Felina di Su Pallosu viene inviata al sindaco di San Vero Milis e alla Provincia di Oristano, firmata da Andrea Atzori e Irina Albu. (A questa lettera-come a tutte le altre qui indicate- non è mai stata data  alcuna risposta dalle autorità).Puoi leggere la nostra lettera integrale del 2010 cliccando qui

2011
Marzo:
il Consigliere Provinciale Mario Tendas presenta il 15 marzo un ordine del giorno per :”
RICHIESTA DI INSTALLAZIONE SEGNALETICA E CARTELLONISTICA CON INDICAZIONE DELLA PRESENZA DI UNA COLONIA FELINA PRESSO LA BORGATA MARINA DI “SU PALLOSU”.
Nadina, gatta falciata da un pirata a Su Pallosu il 14 aprile 2011.

14 Aprile :
investita la Gatta Nadina; nell’estate del 2010 era morto Cicciobello Sr. In entrambe i casi il pirata della strada non si è fermato a soccorrere l’animale come prevede la normativa esistente.

29 Aprile:
Nuovo Appello al Consiglio Provinciale dal Blog gatti di Su Pallosu  per la messa in sicurezza della strada di Su Pallosu al link

Giugno

Il Consiglio Provinciale di Oristano approva all’unanimità la delibera 23 giugno 2011 n.26   per segnaletica e dissuasori a Su Pallosu


2012

Gennaio

-Il 4 gennaio muore investito dall’ennesimo pirata della strada  la gatta Pippo, sterilizzata attraverso fondi di volontari e autofinanziamento (come tutta la gestione della Colonia Su Pallosu).
La dott.ssa Flavia Adelia Murru, sindaco di San Vero Milis.
Gennaio

-ll 18 gennaio 2012  la dott.ssa Flavia Adelia Murru, sindaco di San Vero Milis, invia una lettera alla Provincia di Oristano.Il  testo reso viene noto pubblicamente solo durante il Consiglio Provinciale del 3 settembre 2012 dall'Assessore Gianni Pia, in risposta ad un’interrogazione del Consigliere Tendas sulla mancata applicazione della delibera del Consiglio in merito.Nella lettera il primo cittadino chiede di sospendere all'ente provinciale la già avviata installazione di segnaletica e dissuasori.Leggiamo testualmente:
 “In riferimento all’oggetto, considerato il notevole interessamento dei mezzi di comunicazione per la cosiddetta colonia felina di Su Pallosu, nella quale sono presenti circa trenta gatti, presumibilmente di proprietà del signor…
Al fine di poter meglio chiarire e approfondire lo stato di utilizzo di quel tratto di litorale, sito nel Comune di San Vero Milis, chiedo alla Signoria Vostra un intervento sospensivo di ogni eventuale iniziativa connessa al posizionamento di indicazioni, cartelli stradali e quant’altro, in quanto potrebbero insistere nella zona indicati probabilmente igienico sanitari, nonché eventuali usi del territorio in contrasto con la norma vigente.
Per opportuna conoscenza, la informo che è in corso di definizione il progetto del PUL, Piano Urbanistico dei Litorali, nel quale saranno, nel rispetto del territorio, evidenziate tutte le criticità da superare per il conseguimento di una corretta fruizione del territorio in argomento”.

Febbraio
-l’Associazione Culturale Amici di Su Pallosu invia in data 27/2 una lettera a tutte le autorità che contiene nuovamemente esplicita richiesta per la messa in sicurezza della strada di Su Pallosu.
Ecco un estratto della missiva:
-nella strada che porta all’ingresso della Colonia, via Ziu Triagus di Su Pallosu, dall’altezza dell’Hotel sino a Punta Tonnara gli automobilisti non solo spesso non rispettano il limite esistente dei 50 Km orari, ma sfrecciano anche a velocità stimabili in oltre i 100 Km orari;
-numerosi incidenti stradali si sono già verificati nella via citata ed esiste una permanente grave ed oggettiva situazione di pericolo per gli abitanti di Su Pallosu, per i gatti, rimasti investi da macchine e morti sul colpo in più occasioni (documentate anche con foto) e pure per  gli stessi automobilisti ;
- fino alla data odierna nessun ente pubblico  ha sostenuto con un solo euro la Colonia Felina di Su Pallosu e nessuna segnaletica stradale è stata ancora installata….
-il 31 marzo 8 residenti e dimoranti a Su Pallosu inviano alle autorità una lettera segnalazione pericolosità del tratto di strada di Su Pallosu; la missiva si conclude così

“ ....Per questi motivi si invitano con urgenza tutte le autorità, per quanto di competenza, a mettere in atto tutte le misure necessarie per evitare il ripetersi di nuovi incidenti a macchina, pedoni e animali, con rifacimento del manto stradale, installazione di cartellonistica con adeguati limiti di velocità, maggior presenza di controlli e installazione di dissuasori di velocità e autovelox, installazione di segnaletica di pericolo, indicante la presenza di oltre cinquanta gatti della colonia felina."
Rimanendo a disposizione, si porgono distinti saluti.
Associazione Amici di Su Pallosu”.
Otto firmatari, tra questi anche l'ex sindaco di Ghilarza Tomaso Sanna.
Visita istituzionale della Commissione Turismo della Provincia di Oristano.(16 maggio 2012)Nella foto con Andrea Atzori, Presidente dell'Associazione Culturale Amici di Su Pallosu i tre consiglieri provinciali, componenti della Commissione.Da sinistra Francesco Federico (Pd), Efisio Carta (PDL, presidente della Commissione) e Marcello Serra (Mpa).
Maggio

-il 16 maggio la Commissione Turismo del Consiglio Provinciale di Oristano si reca in visita istituzionale e di cortesia alla Colonia Felina di Su Pallosu.L'oasi felina conosciuta il tutto il mondo ha ospitato complessivamente nel 2011 oltre 2000 turisti provenienti da tutto Europa.Al Presidente viene consegnata copia della lettera del 27 febbraio che reiterava tutte le precedenti richieste per la messa in sicurezza della strada di Su Pallosu, inclusa esplicitamente quella riguardante la segnaletica e i rallentatori.
L'articolo del quotidiano L'Unione Sarda del 29 maggio 2012 dedicato alla sicurezza stradale a Su Pallosu, firmato da Valeria Pinna.

-il 28 maggio 2012 sempre viene investito dal solito pirata della strada, che ha pure omesso il soccorso, il gatto Elvis-Romeo, il giorno dopo il quotidiano L’Unione Sarda pubblica sul fatto un apposito commento firmato dalla giornalista Valeria Pinna.
Il gatto Elvis-Romeo falciato a Su Pallosu davanti alla Colonia Felina il 28 maggio 2012.Anche il questo caso l'automobilista- pirata sfrecciava oltre i 100 Km/h e ha omesso il soccorso all'animale.
Agosto

Con Delibera n.71 del 2 agosto la giunta comunale di San Vero Milis, alla presenza del Sindaco, approva i dissuasori (rallentatori di velocità) a Putzu-Idu, Mandriola e Sa Rocca Tunda, ma incredibilmente proprio non a Su Pallosu, unico sito dove erano stati pubblicamente richiesti. La delibera può essere letta al link del'Albo Pretorio del Comune



 Settembre 

L' Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici  Gianni Pia rende note pubblicamente per la prima volta, durante la seduta del consiglio provinciale del 3 settembre,  due  missive del sindaco di San Vero Milis in risposta ad un’interrogazione del consigliere Mario Tendas tra queste quella citata del 18 gennaio 2012. L'Assessore Pia ha affermato in questa occasione, giustificando la mancata attuazione della delibera unanime del Consiglio Provinciale già citata, n.26 del 23 giugno 2011 : "Quindi, non è certamente un interesse dell’Assessore ritardare, si è trattato semplicemente di una cortesia istituzionale, nel frattempo che questa cosa arriva a definizione."


11 settembre: 
 Irene Marcellino scrive su Facebook (vedi foto  qua sotto), a proposito dell’ultimo gatto investito quale giorno fa (Collins) ancora da un pirata della strada.L'ennesima vittima..
"Era un animale, bellissimo come lo sono tutti, ma poteva anke trattarsi di un bambino così come quel giorno scendendo dall'auto ha riskiato anke mio nipotino.. Pensateci. "



14 settembre
Lo Studio legale Frigo-Sormani, accompagnato da 160 firme ha inviato al comune di San Vero Milis e altre autorità un'istanza legale a proposito dell'idea di trasferimento della Colonia avanzata dal sindaco.Dalla missiva leggiamo :
"...ai microfoni di Radio Cuore Informazione la Dr.ssa Murru ha espresso un'altra motivazione a fondamento del progetto di dislocazione della colonia felina: la carenza di sicurezza per gli animali a causa della vicinanza della strada provinciale.

Ora una tale preoccupazione sarebbe commuovente se non si rivelasse paradossale e grottesca considerato che proprio il Sindaco di San Vero Milis ha richiesto ed ottenuto dalla Provincia il non posizionamento di dissuasori di velocità e di segnaletica indicante la colonia e l'attraversamento gatti."








giovedì 13 settembre 2012

martedì 11 settembre 2012

Sintetica cronistoria della Colonia
CENTO ANNI DI STORIA DEI GATTI DI SU PALLOSU
il comune dopo due incontri nel 2010
è ancora inadempiente e non ha mai risposto a montagne di lettere
ma di nascosto lavora per realizzare
un ridicolo e insensato trasferimento


1920 : Nasce la Tonnara di Su Pallosu e i pescatori portano i primi gatti.
1947: Vincenzo Meli, oristanese, decano dei pescatori arriva a Su Pallosu e insieme a Tziu Mauru e Tziu Pisanu, già presenti in loco con le loro betole, accudiscono i gatti di Su Pallosu.
1960: Geppetto Iriu e Gianni Atzori, corallari e pescatori oristanesi continuano ad accudire i gatti di Su Pallosu presenti in più colonie anche nel villaggio de Is Barraccas.
1974: Giovannino La Murena, pescatore algherese è anche lui tra coloro seguono i gatti anche con le cure.
1980: Tomasa Garau compagna di Geppetto accuidisce quotidianamente la Colonia Felina di Su Pallosu per oltre un decennio sino agli anni ’90.Successivamente tra i gattari di Su Pallosu vanno menzionati anche Salvatore Solinas e Magda (la Bresciana).
2007:
da settembre  tutti i felini della Colonia  son seguiti uno per uno  curati e alimentati quotidianamente  da Andrea Atzori e Irina Albu, in collaborazione con la Clinica Veterinaria Duemari di Oristano.
2010:
-il 31 maggio è eletta sindaco la dott.ssa Flavia Adelia Murru;
-in data 10 giugno 2010 è stata da noi segnalata la colonia felina in oggetto alle autorità competenti, Comune e Asl; il sindaco dopo averla ricevuta, qualche settimana dopo chiama telefonicamente Andrea Atzori e manifesta la propria disponibilità ad un incontro apposito;
- in data 4 settembre 2010 , Andrea Atzori e Irina Albu, unitamente al direttore sanitario della Clinica Veterinaria Duemari di Oristano, dott.Paolo Briguglio, hanno pubblicamente incontrato il sindaco e la giunta e alcuni consiglieri di maggioranza presso il municipio di San Vero Milis, in merito agli interventi previsti dalla normativa vigenti di competenza comunale, d’intesa con l’Asl;
nello stesso incontro il Sindaco ha manifestato la sua disponibilità a sostenere la colonia felina e ha assicurato lo stanziamento di un contributo economico per la sterilizzazione dei felini della Colonia, d’intesa con l’Asl, così come richiesto dalla Legge 281 del 14 Agosto 1991,  in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, recepita da successive leggi e regolamenti regionali;
- il 30 settembre 2010 lo stesso sindaco al termine della seduta del consiglio comunale ha fatto sapere agli scriventi che a causa di problemi di bilancio avrebbe contribuito non più attraverso il bilancio comunale, ma direttamente attraverso propri emolumenti alle spese sanitarie della colonia in oggetto, anche questo impegno non è stato mai rispettato;
-in data 15 ottobre 2010 è stato formalmente da noi comunicato al Sindaco e all’Asl l’avvio della necessaria e improcrastinabile e sterilizzazione, in ottemperanza a quanto richiesto dalla legge;
-ad oggi sono state effettuate oltre 30 sterilizzazioni da parte della Clinica Veterinaria Duemari di Oristano;
-il 21 dicembre 2010 abbiamo richiesto a Comune e Provincia d’installare apposita segnaletica stradale indicatoria della Colonia Felina;
-l’Assessore Regionale alla Sanità Antonio Angelo Liori   (Prot. del 01/03/2011 n. 0000459) ha comunicato in risposta ad un’interrogazione in Consiglio Regionale cheil Servizio Veterinario della Asl di Oristano ha preso atto della presenza della colonia felina di “Su Pallosu nel mese di giugno 2010”;
2011:
-in data 27 gennaio 2011 il sindaco ha inoltrato richiesta, riservata e con carattere di urgenza, di accertamenti ai Vigili Urbani in merito a "eventuali questioni igienico-sanitario e di regolarità della gestione in località Su Pallusu (nota come colonia felina)" e da svolgersi entro il 2 agosto 2011. I Vigili non esaudirono tale richiesta poiché priva di motivazione e pertanto vennero sanzionati con procedimento disciplinare;
-in data 28 ottobre l’Associazione Amici di Su Pallosu ricorda al comune di aver garantito con proprio fondi le sterilizzazioni delle gatte della Colonia e segnala la recrudescenza del fenomeno di abbandoni invitando le autorità a porre in atto tutte le misure utili per prevenire e reprimere lo stesso; alla lettera non viene data alcuna risposta;
 -in data 23 giugno 2011  il Consiglio Provinciale di Oristano ha approvato all’unanimità una delibera (n.26) dove, fra le altre cose, impegnava la Giunta  prima dell’inizio della prossima stagione estiva (2011) a:
1) “posizionare in prossimità della colonia, idonea segnaletica orizzontale e verticale, riportanti i limiti di velocità e apposito cartello di pericolo con gatto raffigurato indicante la presenza dei felini (come nella colonia di Torino di via Zino Zini);
2) “fornire un contributo economico finalizzato a sostenere le spese destinate alle cure veterinarie ed alimentari a favore della colonia”; 
2012:-
 Si conclude la campagna di sterilizzazione di tutti i gatti autoctoni della Colonia. Sono state sterilizzate totalmente a carico dei volontari dell’Associazione Amici di Su Pallosu- senza alcun contributo di comune e Asl come stabilito dalla legge- tutte le gatte (autoctone) della Colonia e pure buona parte delle gatte di proprietà altrui abbandonate illegalmente nei pressi di via Ziu Triagus 12.Oltre 20 nel corso degli ultimi due anni (così come da nostro esposto a Carabinieri e Comune su abbandoni animali in violazione dell’art.727 codice penale, del 28 ottobre 2011 );

 2012:
-il 18 gennaio il Sindaco di San Vero Milis chiede formalmente di sospendere l’installazione della segnaletica già approvata dal Consiglio Provinciale “in quanto potrebbero insistere problemi igienico-sanitari";
-il 27 febbraio l’Associazione Amici di Su Pallosu invia al sindaco e a tutte le autorità locali e nazionali una richiesta in forniture alimentari, antiparassitari e l’immediata installazione della segnaletica richiesta per inderogabili motivi di sicurezza;
-il 31 marzo 8 residenti e dimoranti a Su Pallosu inviano alle autorità una lettera segnalazione pericolosità del tratto di strada di Su Pallosu;
.il 7 maggio una troupe del network internazionale Discovery Channel-Animal Planet arriva a Su Pallosu per realizzare un apposito documentario;
-il 16 maggio la Commissione  Turismo del Consiglio Provinciale di Oristano si reca in visita istituzionale alla Colonia Felina al Presidente viene consegnata copia della citata lettera del 27 febbraio ;
-il 18 luglio l’Associazione Amici di Su Pallosu reitera al comune attraverso la PEC posta elettronica certificata, la richiesta di riconoscimento della colonia felina (richiesta rimasta senza risposta);
 -il 19 luglio la Newton Compton Editori pubblica il libro "I 101 tesori nascosti dell'isola, da vedere almeno una volta nella vita", autore Antonio Maccioni, fra i 101 tesori nascosti è inclusa la Colonia Felina di Su Pallosu;
-il 26 luglio il sindaco comunica alla Provincia che per Su Pallosu“sono in corso accertamenti per appurare eventualmente problematiche igienico-sanitarie”.
-il 2 agosto l'amministrazione comunale di San Vero Milis, delibera n.71  approva per motivi di sicurezza l'installazione dei rallentatori in tutta la marina (Putzu Idu, Mandriola, Sa Rocca Tunda); incredibilmente è esclusa proprio Su Pallosu, nonostante le plurime richieste e petizioni già citate.
-il 3 settembre l’Assessore Provinciale ai Lavori Pubblici Bruno Pia rende note durante la seduta del consiglio provinciale le due già citate note del sindaco di San Vero Milis in risposta ad un’interrogazione del consigliere Mario Tendas.
Dopo i due incontri diretti del settembre 2010 e nonostante gli impegni assunti pubblicamente:
- il sindaco e l’amministrazione comunale non hanno mai risposto a tutte le lettere, raccomandate e mail in pec inviate dagli scriventi;
-il sindaco e l’amministrazione comunale hanno disatteso i loro stessi impegni, risultano ancora del tutto palesemente inadempienti rispetto a quanto prevedono le normative vigenti in materia .L'idea di trasferimento della colonia in altra borgata marina è ridicola, insensata e priva di fondamento.
Al momento nessuna comunicazione da comune o altri enti in merito a presunti problemi igienico sanitari, al ventilato trasferimento della Colonia Felina o qualsivoglia lamentela è stata da noi ricevuta o notificata.

  Questi sono i fatti.Siamo pronti, come sempre, ad incontrare il sindaco.
Andrea Atzori
Irina Albu
Associazione Culturale Amici di Su Pallosu


mercoledì 5 settembre 2012

Parte dalla Colonia Felina una nuova campagna archeologica
SU PALLOSU AL VIA NUOVI SCAVI
TERRESTRI E MARINI
L'Associazione Amici di Su Pallosu
base d'appoggio per la Soprintendenza





Squadra subacquea Cantiere Su Pallosu settembre 2012: Anna Ardu, Marco Solinas, Sandro Uras, Gustavo Deligia.
Su Pallosu, al via le ispezioni archeologiche subacquee e terrestri della Soprintendenza.La base d'appoggio per le ricerche   è la sede dell'Associazione Culturale Amici di Su Pallosu-gestore della Colonia Felina omonima,- dove i gatti scendono in spiaggia, che da tempo collabora fattivamente con enti e Associazioni che si occupano di tutela e valorizzazione di beni storici e archeologici.A guidare la parte dell'Archeologia Subacquea, alla quale partecipano alcuni studenti dell'Università di Sassari (nella foto sopra) è l'Archeologa Anna Ardu (Università degli studi di Sassari, laureata in Archeologia Subacquea).
 Le ricerche rientrano all'interno di un progetto a carattere internazionale che ha come obbiettivo quello di contribuire alla valorizzazione archeologica e culturale del territorio comunale di San Vero Milis: il  Capomannuproject ideato dell'Associazione ATPG Archeological Traces Project GroupNei prossimi giorni al via anche nuovi scavi terrestri, proprio sulla spiaggia dei gatti marini. La direzione scientifica dei lavori è davvero ad altissimi livelli ed è composta da: Giandaniele Castangia (Università di Cambridge), Alessandro Usai (Soprintendenza Archeologica), Alessandro Vanzetti (Università La Sapienza di Roma), Andrea Vacca (Università di Cagliari, Scienze della Terra)   e  Alfonso Stiglitz (Direttore del Museo Civico di San Vero Milis).Nelle foto di questo post i principali straordinari ritrovamenti archeologici avvenuti Su Pallosu.Ricordiamo infatti che oltre ad essere la spiaggia dei gatti marini almeno dal 1920 (data di fondazione della Tonnara), Su Pallosu, Sardegna, è stato un deposito votivo nuragico e pure un centro abitativo, 3400 anni fa.Ad affermarlo sono stati proprio gli esperti archeologi dell'Associazione ATPG Archeological Traces Project Group nella loro ultimissima pubblicazione (dei giorni scorsi) "Traces in Time" http://www.atpg.archaeologicaltraces.org/ Tra i rinvenimenti straordinari anche quello di una torre di nuraghe in ceramica che vedete in due foto di questo album.Foto e testi integrali scaricabili su http://www.archaeologicaltraces.org/OJS/index.php/traces_in_time/index (in html e pdf ) Tra i vari articoli segnaliamo il poster scientifico http://www.archaeologicaltraces.org/OJS/index.php/traces_in_time/article/view/24/51 E all'interno della Colonia Felina di Su Pallosu rimane aperta alle visite su richiesta e prenotazione anticipata la Casa Museo Gianni Atzori .Un percorso dedicato a natura, arte, storia e mare che tanto successo ha riscosso questa estate.Complessimanente in soli tre mesi, da giugno ad agosto, oltre 1.000 turisti hanno visitato Colonia Felina e Casa Museo, dove sono anche esposte le riproduzioni dei vasi nuragici ritrovati negli anni scorsi proprio sotto la spiaggia dei gatti marini.Un richiamo turistico al di là di ogni aspettativa che ha portato il nome di Su Pallosu alla ribalta non solo nazionale, ma anche internazionale.Il gruppo Facebook Amici dei Gatti di Su Pallosu Link su facebook ha superato incredibilmente i 7.000 (settemila) iscritti e la Colonia Felina Sarda è divenuta-senza alcun aiuto pubblico-un esempio internazionale di sostenibilità ambientale, igienicità e attrazione turistica.Numerosi anche i VIP che hanno visitato l'oasi dei gatti marini e che hanno apposto la loro firma nel registro visite; tra questi anche il sindacalista Giorgio Cremaschi (Presidente Nazionale della FIOM) e lo scrittore Antonio Maccioni, autore del libro che include proprio la Colonia Felina di Su Pallosu nell'elenco delle bellezze dell'isola, intitolato "I 101  tesori nascosti della Sardegna, da vedere almeno una volta nella vita".