sabato 22 settembre 2018

Su Pallosu in versi




SU PALLOSU


Una porzione di spiaggia ambrata
che tocca il sole
sopra scogli che balzano
agli occhi lattescenti
di un lattiginoso vento,
e quell'aria pregna di sale
che risuona e miagola
un ricordo palpabile e attento
nella culla dorata di un canoro
abbraccio tra anime eterne
di anziani pescatori,
e ameno, è un sentimento un tremolare
che si percepisce altrove
oltre un lontano nembo
incalzato da passione ansante
come in un pertugio nella moltitudine.


FABIO STRINATI







Fabio Strinati - Poeta, scrittore, pianista e compositore

"Sono molto felice di poter condividere con voi e con i vostri lettori i miei versi dedicati a Su Pallosu, una località che dentro di me ha un significato molto acceso ed importante. Un luogo che conosco bene, proprio perché ci ho trascorso dei momenti molto intensi, sia come uomo, sia come anima."

Fabio Strinati nasce a San Severino Marche il 19/01/1983 e vive ad Esanatoglia, un paesino della provincia di Macerata nelle Marche. Molto importante per la sua formazione è l'incontro con il pianista Fabrizio Ottaviucci, grande interprete della musica contemporanea. 
Fabio Strinati inizia nel 2014 a dedicarsi alla scrittura, pubblicando nell'ottobre dello stesso anno il suo primo libro di poesie, Pensieri nello scrigno. Nelle spighe di grano è il ritmo, che è stato trasposto anche in spettacolo teatrale. Seguono Un’allodola ai bordi del pozzo, che si è aggiudicato alcuni premi nazionali ed internazionali, Dal proprio nido alla vita, un poemetto ispirato a un romanzo di Gordiano Lupi, Miracolo a Piombino, poi ancora le raccolte poetiche Al di sopra di un uomo e Periodo di transizione
Fabio Strinati è presente in diverse riviste ed antologie letterarie e si è aggiudicato numerosi Premi.


domenica 1 aprile 2018

Su Pallosu nella lista del Patrimonio Unesco, al via la ricostruzione delle Capanne con 10 milioni UE


 Il Ministero dei Beni Culturali ha approvato la Proposta d'inserire Su Pallosu nella lista del Patrimonio Umanità Unesco e 10 milioni di euro dell' Unione Europea sono stati stanziati per la ricostuzione delle nuove Capanne di Su Pallosu.
E' stato presentato oggi presso la sede l'Unione dei Comuni “Costa del Sinis-Terra dei Giganti”, il  progetto UNESCO che ridarà vita all'antico borgo della Marina di San Vero Milis, nell'ambito del percorso della Programmazione Territoriale.
Parte attiva del Progetto sarà il Fondo Ambiente Italiano, che aveva approvato l'idea progettuale dell'Associazione Culturale Amici di Su Pallosu dopo la vittoria proprio di Su Pallosu nel Concorso  Luoghi del Cuore 2014, sottoscritto da 6.626 cittadini
 Sarà realizzata una “Casa del Territorio” con tre capanne in falasco a fini culturali-museali, nell’area del camping  attualamente abbandonato e in mano ai vandali di Sa Mesa Longa.
 A Su Pallosu è stata  riconosciuta la sua valenza storica e naturale come area archeologica nuragica, la presenta dell'antica tonnara e  la rara presenza italiana della  specie botanica floristica Eliantemo/Testa di Micio.
“Dopo anni di battaglie-ha dichiarato Andrea Atzori, Presidente dell'Assocazione Culturale Amici di Su Pallosu- questa è la svolta per il Turismo della nostro territorio e dell'intera Sardegna.E' stato un iter lunghissimo, ma ora la rinascita può cominciare .”

Su Pallosu 1 Aprile 2018
PESCIOLONE D'APRILE (CHI HA CREDUTO CHE QUESTO POST FOSSE VERO E' UN VERO...ALLOCCO ! )
Associazione Culturale Amici di Su Pallosu

L'ultimo pescatore di Su Pallosu: Barore Carta, foto inedite...


Il villaggio dei pescatori non c'è più, i pescatori per un motivo o per altro non ci sono più.
L'ultimo pescatore professionista che abita e risiede a Su Pallosu è lui : Barore Carta.In queste belle foto lo vediamo con qualche....pesciolino. :)


mercoledì 21 marzo 2018

Montagne di Corallo, pesci e...motori: l'incredibile Su Pallosu di Geppetto, Gianni e Franco...

Montagne e montagne di Corallo, pescato con le bombole sui fondali del Sinis, son state trasportate dalle barche di Su Pallosu.
Ancora una galleria di foto storiche di Su Pallosu.
Tre personaggi, i principali protagonisti di questo post: Geppetto, Gianni Atzori e Franco Lisini.
Con loro e insieme a loro: il mare, il pescato il corallo e le moto....
Pochi lo sanno, ma giustamente lo ricorda a noi la figlia Paola Iriu, che ringraziamo per le foto che ci ha fornito: Geppetto è stato anche concessionario della Ducati (noto marchio motociclistico);  la simpatica foto, quasi uno spot, è degli anni 50.
Gianni Atzori, la cernia e Geppetto...
Spuntino nel Sinis ed eccoli Geppetto e Gianni insieme ad altri amici.
A Su Pallosu ci si diverta, si scherza e lo scenario incredibile è dato da un'altra montagna di corallo....
Si ritorna verso la terra ferma e in barca si controlla il pescato, Franco Lisini.
Sulla barca c'è Gianni Atzori.
Geppetto e la cernia....

martedì 20 marzo 2018

Eraldo, Domenico e altri amici di una Su Pallosu di qualche decennio fa....

Domenico Seda ed Eraldo Aru sono stati due grandi amici di Su Pallosu e del suo mare.
Li vogliamo ricordare con questo post e in queste foto.
In questa ricca galleria fotografica ci sono anche tanti momenti di vita vissuta...
Grazie a coloro che numerosi ci stanno inviando una marea di vecchi splendidi scatti......
Continuano a pioverci le foto della Su Pallosu del passato.......


Domenico Seda e Salvatore Solinas in barca...

lunedì 19 marzo 2018

Su Pallosu emoziona ancora e si spolverano gli album fotografici di famiglia, ecco le foto di Rosa Aru...

I nosti post dedicati alla Su Pallosu d'altri tempi hanno suscitato una caterva di emozioni e anche la voglia di collaborare con questo blog per far rivivere a tutti un'epoca.
La prima a rispolverare le sue vecchie foto-che ringraziamo di cuore è stata Rosa Aru, figlia di Anna ed Eraldo, proprietaria di una delle capanne storiche, che ci ha voluto inviare una serie di bellissime foto-ricordo di famiglia che continuano ad offrirci uno spaccato della vecchia Su Pallosu. Protagoniste le capanne, le donne, gli uomini, il mare, la pesca, i pesci, le aragoste, ma anche i pranzi gli spuntini...Insomma un intero mondo che ritorna a vivere in questi scatti intrisi di vita vissuta.

Tavolata imbandita all'ingresso della capanna...
Barca, pescatori, spiaggia, capanne......

La fila delle capanne di Su Pallosu visibile dal lato dell'attuale strada asfaltata.

Una ricca pescata....

Una visione aerea datata e inquietante: è infatti visibile un litorale  che ora non c'è più a causa dell'erosione di questi decenni.Decine di metri di spiaggia divorati dal mare....

domenica 18 marzo 2018

Un secolo fa a Su Pallosu: cinque straordinarie foto in bianco e nero sulla spiaggia

Stavolta facciamo davvero un passo indietro nel tempo.
Rimaniamo ovviamente a Su Pallosu, ma le lancette dell'orologio stavolta si son fermate agli inizi del secolo passato.In questo post cinque foto davvero d'epoca tutte in bianco e nero, barche d'un tempo e stessa cosa per vestiti, abiti e/o costumi ecc
 Possiamo davvero confrontare mondi, usi, lontani anni luce in queste foto rispetto ad oggi
 Foto di gruppo con cavallo, tutti vestiti e qualcuno se la beve...
 Tre belle signorine in posa....notiamo dietro le capanne, le barche e l'isolotto della Tonnara di Su Pallosu
...e tre diciamo così non più giovanissime sempre a Su Pallosu in spiaggia.

L'incredibile storia di Su Pallosu, un montanaro rifugiato al mare: la mitica figura di Tziu Mauru di Sorgono






Tra i personaggi storici di Su Pallosu ricopre indubbiamente un posto d'onore. Dalla montagna al mare.La storia di Tziu Mauru (o Maureddu ), al secolo Mauro Casula, è una storia singolare, quasi leggendaria, che ha caratterizzato la vita del borgo per diversi decenni.
Il suo locale, una sorta di bar-trattoria, era l'unico nella zona, l'embrione di quello che oggi è il conosciuto Hotel Su Pallosu (al lato opposto dell'attuale strada rispetto all'albergo).
Su Pallosu e qui aveva portato la sua tipicità e umanità caratteriale di uomo delle zone interne della montagna sarda.
Nato a Sorgono (il centro esatto dell'isola) nel 1908 era approdato singolarmente proprio a Su Pallosu probabilmente per lasciarsi alle spalle un turbolento passato sentimentale.

Negli anni '50- 60 tutta la zona era una sorta di paradiso per la pesca e quest'attività veniva esercitata con sistemi, diciamo così, poco moderni.Il pesce infatti veniva raccolto direttamente con le mani dopo il lancio di bombe direttamente in mare.Le gassose e le spume erano tra le bibite pià richieste del suo locale.

Tra i ricordi di chi l'ha conosciuto vi è quello singolare di un corvo addomesticato che girava tra i modesti tavoli del suo bar o del caratteristico intonaco realizzato con i gusci di ostriche rose. E' scomparso nel 1976.


sabato 17 marzo 2018

Pesca e pescatori da record di Su Pallosu in incredibili foto d'epoca...


Tonni, ricciole, cernie, saraghi, aragoste, astici certo ancora oggi è possibili pescarli, ma non certo in numero, dimensioni e quantità... d'altri tempi.Ma solo le immagini possono darci un'idea di cosa ci fosse allora nei fondali del Sinis e di Su Pallosu in particolare.In queste straordinarie foto d'epoca possiamo vedere alcune prede e bottini veramente strabilianti catturati dai pescatori di Su Pallosu.Nello scatto gli esperti pescatori Barore Carta e Gianni Cuccu.
Dietro al foto banchetto di Saraghi un altro dei mitici personaggi leggendari di Su Pallosu, il sorgonese Tziu Mauru Casula.Di lui ci siamo già occupati in questo blog e doverosamente ritorneremo a parlare specificatamente di lui.

E' stata la pesca più antica di Su Pallosu, risale addirittura alla fine del 1.600 e venne avviata sotto la dominazione spagnola.Parliamo ovviamente della storica e gloriosa Tonnara di Su Pallosu a cui si riferisce proprio questa foto.
Ancora un mitico bottino di prede, stavolta possiamo scorgere a sinistra nello scatto il compianto Michele Carta, proprietario dell'Hotel Su Pallosu.
Qui a reggere una cernia "firmata"  e "datata" Su Pallosu l'oristanese Vincenzo Meli.
Qui siamo in zona Sa Marigosa, tra Su Pallosu e Sa Rocca Tonda, l'area storica degli ormeggi delle barche e siamo in un momento di scarico delle prede....
Ma ci sono anche i momenti che a terra precedono l'uscita in mare...
E ancora momenti dello scarico a riva....